L.a.f. Gerolamo CRESCENTINI |
Lettera autografa firmata JEROME CRESCENTINI, datata Bologna 28 novembre 1815 a MONSEIGNEUR. |
codice articolo
| 20028 |
prezzo
| € 320 |
status
| disponibile |
n.pagine
| 4 |
formato
| 29x20 |
anno
| 1815 |
stato conserv.
| ottimo |
legatura
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Pp.4 su carta di cm. 29 x 20. Rivolgendosi a quello che lui chiama "Monseigneur" e anche, qua e la nella lettera, "Altesse", chiaramente un membro della neo restaurata Casa Reale di Borbone, ripercorre le ultime fasi della sua vicenda personale e professionale e cioè l'abbandono del suo incarico alla corte di Vienna, il passaggio al servizio di Napoleone e la decisione presa da quest'ultimo "en consideration de mes services, du mauvais etat de ma santè et de conditions de mon contract" di concedergli, nel 1813, una pensione di 12.000 Franchi l'anno, pensione che tuttavia egli potè percepire solo per un anno. In considerazione del suo penoso stato di salute, della sua catastrofica situazione economica presente e in ricordo del danno economico che a suo tempo subì a causa del suo precipitoso abbandono di Vienna implora che tale pensione ricominci ad essergli corrisposta. |
editore
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teatro
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professione
| Cantante |
argomenti
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autore testo
| Gerolamo Crescentini (Urbania 1762 - Napoli 1846) sopranista. Allievo di Gibelli, esordì sulle scene a Roma, Teatro Valle, nel 1799 ne "L'italiana in Londra" di Cimarosa. Cantò alla Scala, al San Carlo di Napoli, a Londra, a Lisbona ed a Vienna dove, nel 1804 fu nominato maestro di canto di corte. Nel 1806 passò al servizio di Napoleone I restandovi fino al 1812. Terminò la sua carriera insegnando al Conservatorio di Napoli. |
autore musica
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